Questa nuova galleria multimediale è un percorso della memoria che raccoglie documenti d’archivio, testimonianze, rarità di archeologia industriale, riconoscimenti, come quello del Marchio Storico di interesse nazionale, oltre a contenuti multimediali e multisensoriali, un percorso capace di collegare il glorioso e pionieristico passato dell’azienda mantovana ai successi sempre più internazionali del presente e alle nuove sfide del futuro.
Pennelli Cinghiale ha scelto uno degli street artist più eclettici e di maggior successo sulla scena italiana e internazionale, Duty Gorn, per disegnare e valorizzare questo spazio dedicato al passato, all’oggi e al domani del brand.
Il legame tra l'arte di Duty Gorn e la fabbrica del “Grande Pennello” non necessita di molte spiegazioni: basta entrare alla Cinghiale per coglierne l’importanza, la complessità, l’originalità. Assieme all’installazione che introduce al Museo del tempo e al murale sulla facciata dello stabilimento, l’artista ha realizzato alcune opere, ne ha messo a disposizione altre e ha tracciato un’originale linea del tempo.
Perchè un Museo del tempo
L'idea è nata durante il primo lockdown causato dalla pandemia, quando la CEO di Pennelli Cinghiale, Eleonora Calavalle, si rende conto che negli scantinati dell'azienda erano sepolti materiali di rara bellezza industriale. Così è nato il Museo del tempo, per mostrare che la storia di un grande brand non si compra, semplicemente si costruisce, un museo dove la storia di un grande marchio italiano si intreccia con l’arte che deriva dall’utilizzo del suo prodotto, il pennello.
"Oggi i musei sono spazi contemporanei dove la bellezza arriva dritta al cuore. La bellezza è potente e non ha bisogno di essere spiegata. Lo volevo così: memorabilia e arte in una macchina del tempo, un tempo che non si ferma e attraversa l’azienda proiettandosi verso il futuro." - Eleonora Calavalle, CEO di Pennelli Cinghiale
Il Museo del tempo di Pennelli Cinghiale
Il Museo del tempo pesca nel passato, nel presente e nel futuro, perchè dobbiamo conoscere le nostre radici, sapere come si faceva un prodotto, comprendere il pensiero di chi ha ideato tutto questo per avere solide basi su cui costruire uno sviluppo coerente del brand. Pennelli Cinghiale è parte della storia del Made in Italy, del boom economico, ma è anche rivolta al futuro sviluppando e seguendo i temi del digital, del green e dell'internazionalità.
Il Museo, multimediale, accoglie i visitatori con molteplici sorprese: dall’installazione che apre il percorso in azienda Upside Down, che disegna un soffitto trapunto di pennelli colorati a tracciare la rotta, portando lo spettatore dentro l'opera con emozione e ricordi legati ai colori, grazie alla reinterpretazione e al riuso di pennelli imperfetti e scarti di produzione; alla teca multimediale in cui emozionarsi ascoltando le voci di chi ha fatto la storia dell’azienda, tra vita privata e vita professionale.
Ci si perde fra le foto e i documenti storici, come la scheda tecnica del pennello Katy dedicato dal Commendatore alla figlia Catiuscia o una cambiale da lui firmata, riacquistata su eBay, o ancora il registro infortuni e i premi e i volti di una storia italiana davvero straordinaria. Filo rosso di ogni passaggio, sono le opere di DutyGorn, tra cui spicca Pennelli nel tempo, a volere marcare un'evoluzione che parte dalla storia con una cronologia visiva intervallata da linee che, come lancette di un orologio, scandiscono il tempo in un continuum tra passato, presente e futuro.
Scopri il Museo del tempo PENNELLI Cinghiale