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- 21 Giugno 2022
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Pennelli Cinghiale insieme ai ragazzi della Gen Z dello IED di Milano per un nuovo posizionamento strategico e un nuovo immaginario, che si è concretizzato nella realizzazione di quattro progetti di lavoro che offrono all’azienda spunti utili per proiettare il racconto del brand verso il futuro: tutto è arte.

Il laboratorio sviluppato con Giulio Nadotti, docente del corso Creative Judgment in IED Milano e creative director di The Ad Store, ha coinvolto gli studenti al 2° anno di Design della Comunicazione, con specializzazione in Communication Management di IED. I giovani studenti si sono confrontati nello sviluppo di una nuova strategia creativa per elevare il brand Pennelli Cinghiale: partendo dai valori del brand, dall’heritage di Marchio storico di interesse nazionale con le nuove prospettive di utilizzo dei prodotti nell’edilizia, hanno costruito un sempre nuovo immaginario capace di comunicare al meglio con la Generazione Z.

I quattro team di lavoro hanno lavorato sulla contaminazione, tra valori tradizionali come qualitàaffidabilità dei suoi prodotti e l’innovazione, l’attenzione all’ambiente e soprattutto sul forte legame con l’arte che ha cementato la creazione di un Museo del tempo: un viaggio pop tra pezzi della storia di Pennelli Cinghiale e le opere d’arte contemporanea realizzate on site da Duty Gorn, street artist di fama internazionale.

A guidare le riflessioni dei giovani, la riflessione che la pittura, in ogni sua forma di espressione, è arte, a partire dalla manifattura di un pennello o dalla miscela di una vernice. Arte è il prodotto finito e arte il vissuto che ogni oggetto può raccontare.

Quattro le strade intraprese: una valorizzazione del colore e della sua distintività resa ubiqua e pop da Pantone®; un ulteriore ampliamento della collaborazione con il mondo degli street artist invitandoli ad utilizzare le vernici in grado di assorbire l’inquinamento per contribuire alla salubrità dell’aria nelle città e suggerendo un affresco al femminile con happening artistici o ancora spingendo la maestria di vecchia scuola a farsi scuola per giovani talenti, creando l’hashtag #cinghiale4art.

È stato emozionante e davvero stimolante questo confronto con la Gen Z: per noi è fondamentale trovare le strade per comunicare con la nuova generazione di nativi digitali assorbendo i loro stimoli per sostenere il futuro della nostra azienda nella direzione più giusta” ha commentato Eleonora Calavalle, CEO di Pennelli Cinghiale.